Nelle tredicesima tappa della Vuelta a Espana, da Bilbao a Urdax-Dantxarinea per un totale di 213 chilometri vallonati, dopo alcuni tentativi al chilometro diciassette è partita una fuga di dodici corridori (Michael Gogl, Danilo Wyss, Gatis Smukulis, Tom Stamsnijder, Sergey Lagutin, Jelle Wallays, Yves Lampaert, Vegardd Stake Laegen, Valerio Conti, Stephane Rossetto, Cesare Benedetti e Romain Cardis) che è riuscita ad avere un vantaggio massimo di 25 minuti nei confronti del plotone e ad arrivare al traguardo di Urdax-Dantxarinea.
Quando mancavano una trentina di chilometri alla conclusione, i battistrada consapevoli di poter arrivare fino al traguardo hanno iniziato a darsi battaglia. A 20 chilometri dalla conclusione hanno attaccato Wyss e Conti, raggiunti in seguito da Laegen, Lagutin, Lampaert e Gogl, proprio in quel momento Valerio Conti ha sferrato l’attacco decisivo che gli ha consentito di fare il vuoto e di involarsi verso il traguardo. La volata dei battuti è stata vinta da Wyss davanti a Lagutin. Buon settimo posto per il trentino Cesare Benedetti che per la quarta volta in questa Vuelta è andato in fuga. Il gruppo è giunto al traguardo compatto con un ritardo di quasi 34 minuti.
by peterfaso